..:: Erano in troppi nell'ascensore ::..
Secondo me erano troppi. E' una situazione classica.
Gli ascensori sono la macchina pi� sgarbata che esiste al mondo. Sono molto spesso lenti e non si trovano mai al piano, pronti per la corsa. Insomma bisogna premere il pulsante.
Ecco, a questo punto si aspetta. Aspettando la compagnia aspettante aumenta in numero molto rapidamente ed ecco che nelle menti si forma l'idea della "fila all'ascensore". Con le solite priorit� mentali dettate da etichetta, galanteria, leccaculaggine o, sempre pi� spesso, sbadataggine ipocrita. E questo a seconda del caso.
Comunqua vada quella porta si � aperta in tutta la sua gagliarda lentezza e tutti e dodici vogliamo entrare rapidi e subito.
Lo spazio, a occhio e croce, � per otto.
Qua si verifica regolarmente l'episodio pi� bello del mondo. Tutti si ingegnano, stringono le spalle, le borse e le borsette portate al petto. Ordine geometrico. Dei dodici, dieci ce l'hanno fatta.
Non entra pi� nulla, manco l'aria. E quella magra ragazza entra anche lei, sfidando se stessa e tutti.
La frase che mi ha convinto a prendere le scale � stata quella dello spilungone.
"Se ti sbrighi ce la facciamo, questo ascensore pu� portare fino a mille e cento chili e se sali scendiamo pi� rapidi"
La porta si chiude, salgo a piedi.
Mille e cento chili: mancava lo spazio, non il peso.
La prossima volta gli dico di non trattenere il respiro, ch� l'aria calda sale.
Insomma: Erano in troppi nell'ascensore e scendevano, io dovevo salire. Che faccio? M'aggrego alle catastrofi?
2 Commenti:
La ringrazio per Blog intiresny
Di Anonimo, Alle 28 novembre 2009 alle ore 15:40
leggere l'intero blog, pretty good
Di Anonimo, Alle 28 novembre 2009 alle ore 15:41
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